Cos'è fuso neuromuscolare?

Fuso Neuromuscolare

Il fuso neuromuscolare è un recettore sensoriale presente all'interno dei muscoli scheletrici. È un tipo di proprioettore, il che significa che fornisce informazioni al sistema nervoso centrale (SNC) sulla lunghezza e sulla velocità di cambiamento della lunghezza del muscolo. Questa informazione è cruciale per il controllo motorio, il mantenimento della postura e la coordinazione dei movimenti.

Struttura:

Il fuso neuromuscolare è composto da:

  • Fibre intrafusali: Sono fibre muscolari modificate, più piccole e meno potenti delle fibre extrafusali (le fibre muscolari "normali" che generano la forza). Esistono due tipi principali di fibre intrafusali:
    • Fibre a sacco nucleare: Sensibili principalmente ai cambiamenti rapidi della lunghezza muscolare (velocità).
    • Fibre a catena nucleare: Sensibili sia alla lunghezza statica del muscolo sia ai cambiamenti nella lunghezza.
  • Innervazione sensoriale: Neuroni sensoriali avvolgono le fibre intrafusali e trasmettono informazioni al SNC. Ci sono due tipi principali di afferenze sensoriali:
    • Afferenti di tipo Ia: Innervano sia le fibre a sacco nucleare che quelle a catena nucleare e segnalano sia la velocità che la lunghezza del muscolo.
    • Afferenti di tipo II: Innervano principalmente le fibre a catena nucleare e segnalano principalmente la lunghezza statica del muscolo.
  • Innervazione motoria: Neuroni motori gamma (γ-motoneuroni) innervano le estremità delle fibre intrafusali e regolano la loro sensibilità. Questo processo è noto come attivazione gamma e permette al SNC di "tarare" la sensibilità del fuso neuromuscolare in base al contesto motorio.

Funzione:

La funzione principale del fuso neuromuscolare è di rilevare la distensione muscolare (allungamento). Quando un muscolo viene allungato, le fibre intrafusali si allungano, attivando le afferenze sensoriali. La frequenza di scarica di queste afferenze aumenta con l'aumentare della velocità e della quantità di allungamento. Queste informazioni vengono trasmesse al SNC, che le utilizza per:

  • Riflesso miotatico (di stiramento): Questo è un riflesso spinale che causa la contrazione del muscolo che è stato allungato. È un meccanismo di feedback automatico che aiuta a mantenere la lunghezza muscolare e la postura. Un esempio comune è il riflesso patellare (il colpo al ginocchio).
  • Controllo motorio volontario: L'informazione proveniente dal fuso neuromuscolare contribuisce anche al controllo fine dei movimenti volontari, fornendo al SNC un feedback costante sulla lunghezza e sulla velocità di cambiamento della lunghezza dei muscoli.
  • Inibizione reciproca: L'attivazione del fuso neuromuscolare di un muscolo può anche inibire i muscoli antagonisti, facilitando il movimento.

Importanza Clinica:

Il malfunzionamento del fuso neuromuscolare può contribuire a una varietà di condizioni cliniche, tra cui:

  • Spasticità: Aumento anomalo del tono muscolare, spesso associato a lesioni del SNC.
  • Distonia: Disturbi del movimento caratterizzati da contrazioni muscolari involontarie e sostenute.
  • Dolore muscoloscheletrico: Disfunzioni del fuso neuromuscolare possono contribuire al dolore cronico, come la fibromialgia.